“ENIGMA”con Ottavia Piccolo, dal 16 al 18 febbraio in Basilicata

Dal 16 al 18 febbraio, l’attrice Ottavia Piccolo porta in scena sui palcoscenici lucani lo spettacolo “Enigma. Niente significa mai una cosa sola”, un’indagine sull’ambiguità della storia, proposto dalla Stagione Teatrale 2016-2017 del consorzio Teatri Uniti di Basilicata: giovedì 16 febbraio, alle ore 21, al Teatro Columbia di Francavilla, venerdì 17, ore 21, al Teatro Obadiah di Oppido Lucano e sabato 18, ore 21, al Teatro Lovaglio di Venosa.

In “Enigma” di Stefano Massini, interpretato in modo esemplare da Ottavia Piccolo, nel ruolo di Ingrid Winz, e da Silvano Piccardi, in quello di Jakob Hilder, è diretto dallo stesso Piccardi, attentissimo nel valorizzare l’andamento ambiguo del testo e nel sottolineare l’incidenza dei discorsi e dei pensieri che rimandano al prima e al dopo della storia. Le scene sono di Pierluigi Piantanida, le luci di Marco Messeri, le musiche originali di Mario Arcari, la produzione è di Arca Azzurra Teatro e di Ottavia Piccolo.

Attraverso l’incontro di due personaggi, un uomo e una donna e il progressivo disvelarsi dei loro enigmi esistenziali (psicologici, emotivi, operativi), si arriva a comprendere indirettamente che cosa è stato il mondo che si sono lasciati dietro, e che cosa ne è rimasto in loro.

La chiave di lettura di Enigma sta nel sottotitolo: “niente significa mai una cosa sola”.

Una certezza il testo ce la fornisce: ci troviamo a Berlino circa vent’anni dopo quel fatidico 9 novembre 1989, in cui il Governo della Repubblica Democratica Tedesca (Germania est), decretò la soppressione del divieto, per i suoi cittadini, di passare liberamente dall’altra parte del “muro” che fino ad allora aveva diviso in due la città, il paese e il mondo intero.

Ed ecco che, caduto il muro, vite, esperienze, certezze, lutti e speranze, si frantumano, si incontrano, si mischiano… È a un segmento di tutto ciò che siamo chiamati ad assistere.

Un’altra certezza, sta nel luogo in cui si svolge l’azione scenica: “un grande spazio unico comprensivo di cucina, letto, divano, tavolo e quant’altro può definire un posto “casa”. E in cui “cumuli di riviste e libri si ammassano un po’ dappertutto nell’incuria generale”.

Qui hanno fine le certezze. Non perché quanto accade tra i due personaggi abbia in sé alcunché di apparentemente bizzarro o funambolico, ma perché ogni elemento reale, ogni dato di conoscenza, che da un quadro a quello successivo si concretizza in scena, si rivela poi “altro” da ciò che pareva essere.

Decifrare di volta in volta il senso della vicenda, sia personale che collettiva, che lega i due personaggi, che svela i loro caratteri e la natura complessa della loro relazione, è il compito a cui l’autore chiama i personaggi stessi ma, attraverso la suspense del gioco teatrale, anche e soprattutto il pubblico.

Purché sia chiaro, che la posta in gioco non è solo la possibilità/capacità di sbrogliare i tanti piccoli enigmi delle due vite che si intrecciano, si scontrano e si confrontano sul palcoscenico, ma quello di penetrare il più grande degli enigmi: quello della Storia stessa.

La Stagione Teatrale 2016-2017 “Il teatro. Liberi d’interpretare” realizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata, con il sostegno del Mibact, Regione Basilicata e dei Comuni che la ospitano, aderisce all’iniziativa  dedicata a promuovere la cultura “18app”, a cura del Mibact e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, destinata ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2016. Per maggiori informazioni e prevendita www.teatriunitidibasilicata.com.

 

 

News

IL NUOVO VANGELO: Performance pubblica e live shooting

55 anni dopo Pasolini il regista svizzero Milo Rau torna alle radici del Vangelo e mette in scena la Passione di un’intera civiltà. Cosa predicherebbe Gesù nel XXI° secolo? Chi sarebbero i suoi discepoli? E come reagirebbero gli attuali detentori del potere temporale e spirituale al ritorno del più influente profeta e rivoluzionario nella storia… Mostra articolo

Mercoledì 11 settembre 2019 ore 17:00 | Le Monacelle, Matera

IL NUOVO VANGELO di Milo Rau Mercoledì 11 settembre 2019 ore 17:00 | Le Monacelle, MateraIncontro con Milo Rau, Yvan Sagnet, Enrique Irazoqui, Maia Morgenstern ore 19:30 Proiezione del film IL VANGELO SECONDO MATTEO di Pier Paolo Pasolini Ingresso libero, fino esaurimento posti   L’11 settembre alle Monacelle nell’ambito di “Tòpoi. Teatro e nuovi miti”,… Mostra articolo

CHIAMATA PUBBLICA per il progetto di film e teatro “Il Nuovo Vangelo” di Milo Rau / IIPM

CASTING: 21.8.-22.8.2019 Fondazione Matera-Basilicata 2019 CASTING: 21.8.-22.8.2019 Fondazione Matera-Basilicata 2019 presso spazi Fondazione Matera-Basilicata 2019 – Via Casale – Sasso Barisano. 26.08.2019 (luogo in definizione) Cosa predicherebbe Gesù nel XXI° secolo? Chi sarebbero i suoi discepoli? E come reagirebbero gli attuali detentori del potere temporale e spirituale al ritorno del più influente profeta e rivoluzionario… Mostra articolo

Comunicato Stampa – IL NUOVO VANGELO

 COMUNICATO STAMPA IL NUOVO VANGELO  UN PROGETTO DI TEATRO E FILM DI MILO RAU  > 06 GIUGNO 2019, 19:30, MATERA  PRESENTAZIONE DEL PROGETTO „IL NUOVO VANGELO“ E DEI PROTAGONISTI, SEGUE LA PROIEZIONE DEL FILM „THE CONGO TRIBUNAL“ DI MILO RAU.  > 28 SETTEMBRE 2019, MATERA  INGRESSO A GERUSALEMME – PERFORMANCE PUBBLICA  > 5-6 OTTOBRE 2019,… Mostra articolo

Newsletter

Cosa Aspetti? iscriviti per rimanere aggiornato sugli spettacoli teatrali.
Inserisci la tua email:

Privacy Policy

TubTV

MATERA: UN CRISTO DI COLORE NEL NUOVO VANGELO DI MILO RAU