concerto “La musica è pericolosa” di Nicola Piovani, dal 17 al 19 febbraio in Basilicata.
Il musicista e compositore Premio Oscar Nicola Piovani inaugurerà la sezione Armonie in scena, che coniuga parole e note, della Stagione Teatrale 2016/17 proposta dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata.
Il concerto “La musica è pericolosa” si terrà: venerdì 17 febbraio, alle ore 21, al Teatro Ruggiero di Melfi, sabato 18, ore 21, al Teatro Columbia di Francavilla in Sinni e domenica 19, alle ore 18:30, presso il Teatro Don Bosco di Potenza.
Per un’iniziativa di beneficenza voluta dal Comune di Potenza e dal consorzio TUB, l’intero incasso del concerto di domenica 19 febbraio che si terrà al Teatro Don Bosco, verrà devoluto alle popolazioni del Centro Italia vittime del sisma.
La manifestazione è stata presentata in conferenza stampa – giovedì 8 febbraio – nella Sala degli Specchi del Teatro Francesco Stabile, dal sindaco di Potenza Dario De Luca, dall’assessore alla Cultura Roberto Falotico e dal presidente del consorzio TUB Dino Quaratino, che hanno condiviso la dichiarazione – “Dove non arrivano le parole può arrivare la musica! Il concerto sarà un gesto benefico che ci permetterà di ricambiare l’aiuto che le nostre popolazioni hanno ricevuto da tutta l’Italia negli anni ’80 quando incrociammo il dramma del terremoto”.
Tra tutte le arti la musica è quella più capace di evocare emozioni e l’esecuzione del Maestro Piovani ci rimanda direttamente alle note del capolavoro cinematografico “La vita è bella”, che è un inno alla speranza.
“La musica è pericolosa”– concertato è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
Il concerto è stato presentato al pubblico per la prima volta nel 2015, al Festival di Ravenna ed è una produzione Casa Editrice Alba.
La Stagione Teatrale 2016-2017 è organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata con il sostegno del Mibact, della Regione Basilicata e dei Comuni che la ospitano
Per maggiori informazioni e prevendita, il sito www.teatriunitidibasilicata.com.