Parte da Policoro e Matera la Stagione Teatrale“Di fiaba in fiaba…il teatro ricomincia dai bambini”,con “L’INAFFERRABILE. IN BICI CON BARTALI E IN MOTO CON LULU’ ”
Parte da Policoro e Matera la Stagione Teatrale tanto attesa dal
giovanissimo pubblico del consorzio Teatri Uniti di Basilicata, che
quest’anno differenzia la programmazione per fasce di età con la sezione
“Di fiaba in fiaba…il teatro ricomincia dai bambini”, dedicata ai
ragazzi dai 3 ai 10 anni e “La Scena della Gioventù”, per ragazzi dagli
11 ai 14 anni, ed entrambe vedranno in scena spettacoli delle migliori
compagnie nazionali.
Matinèe per l’ironico spettacolo sulla resistenza “L’inafferrabile. In
Bici con Bartali e in Moto con Lulù. Storie dai giorni della
resistenza”, dedicato alle scuole secondarie: a Policoro, venerdì 20
gennaio (inizialmente previsto il 19 gennaio), alle 10:30, presso il
Cineteatro Hollywood e a Matera sabato 21, ore 10:30, presso
l’Auditorium R. Gervasio.
Lo spettacolo scritto dalla penna di Gian Paolo Ormezzano e costruito da
un regista rigoroso ma anche arguto e spiritoso come Lino Spadaro, parla
di Gino Bartali, il grande campione di ciclismo, nel settembre 2013 è
stato dichiarato “Giusto tra le nazioni” dallo Yad Vashem, il memoriale
ufficiale israeliano delle vittime dell’Olocausto fondato nel 1953. La
nomina di “Giusto tra le nazioni” è un riconoscimento per i non-ebrei
che hanno rischiato la vita per salvare quella anche di un solo ebreo
durante le persecuzioni naziste. Bartali, oltre ad essere un campione
delle due ruote, si distinse in quegli anni per il coraggio con cui
collaborò per salvare dalla deportazione diverse famiglie per un totale
di oltre 800 persone.
Con i due interpreti in scena: Luca Occelli e Andrea Castellini,
affiatati e comici nella loro relazione, si parla di Lulù, un partigiano
francese in terra di Langa, inafferrabile nei suoi travestimenti con cui
burla i fascisti e i tedeschi e si parla di Bartali, il grande Gino, il
campione che non volle essere eroe e mai narrò in vita dei tanti ebrei
da lui salvati dai campi di sterminio nazisti. Inafferrabile la sua
bicicletta in corsa, carica di documenti, soldi e informazioni. Gregari
molto meno “inafferrabili” sono i nostri due “corridori” che in coda al
gruppo parlano tra loro di queste storie. Cianciano di canzoni ed amori,
del passato, della gloria e del nostro presente. Uno spettacolo sui
valori, grandi valori, ma privo di retorica come i protagonisti di cui
narra, come nello stile di Pino Cacucci l’altro autore, e di una
compagnia, Assemblea Teatro che continua ad essere immersa nella memoria
perché non smette di sognare il futuro.
La sezione di Teatro ragazzi della Stagione Teatrale 2016/17 organizzata
dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata, è realizzata grazie al
sostegno del Mibact, della Regione Basilicata e dei quindici Comuni che
la ospitano. Per maggiori informazioni e prevendita
www.teatriunitidibasilicata.com.