CARMEN / BOLERO
Produzione MMContemporary Dance Company.
Coreografie di Emanuele Soavi e Michele Merola.
Con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Teatro Asioli di Correggio, ASD Progetto Danza, Reggio Emilia, SoDanca.
Partner tecnico: Pro Music.
Disegno luci: Cristina Spelti.
Costumi: Alessio Rosati.
Con la collaborazione di: Nuvia Valestri.
È la rivisitazione di due grandi titoli del repertorio musicale mondiale nell’interpretazione di due grandi coreografi italiani.
📍Prima parte – Bolero.
Coreografia: Michele Merola. Musica: Maurice Ravel, Stefano Corrias.
Bolero viene raccontato come una non-storia, fantastica ma possibile, comunque pertinente al mondo reale. Diventa metafora della nostra esistenza, stretta nei doppi binari che ciascuno sperimenta nel corso della propria vita, fra contrasto e dialogo, seduzione e disinganno, sorpresa e sconcerto. Nelle diverse sfumature assunte dalla danza, la coreografia declina la varietà di umori che circolano intorno e dentro al rapporto di coppia. Umori che, comunque, rendono speziata l’esistenza. Nella coreografia si proiettano, dall’interno verso l’esterno, paure, desideri rimossi, scosse esistenziali che rivelano interi universi, legami segreti che esistono tra le persone… e l’ironia lascia il posto al timore, l’amore al disinganno, il distacco alla condivisione, e via via, fra crescendo e diminuendo, come la musica del Bolero.
📍 Seconda parte – Carmen Sweet.
Coreografia: Emanuele Soavi. Musica: Georges Bizet, Los Panchos.
Carmen è una fiction in movimento pensata tenendo conto dell’originale intenzione del compositore di creare un’opera-comique dove si svela al pubblico un racconto che può essere “vero” e non solo immaginario, fatto di bellezza fisica espressa dai corpi dei danzatori, e dove la narrazione delle scene è scandita dalle relazioni tra i sensi, che ripetutamente infiammano di passione i protagonisti in scena. Dando spazio al forte virtuosismo tecnico e teatrale degli interpreti in scena, Soavi immerge drammaturgicamente il pubblico in quella trama fatta di sottili relazioni, di equilibri e di ricami, fra tensione e sospensione, dove movimenti e gesti vanno letti oltre l’apparente eleganza che sta sopra le righe.
Data | Ore | Città | Teatro | Biglietti |
11/05/2019 | 19.30 | Potenza | Teatro Stabile | Biglietti |