IL PIÙ BEL SECOLO DELLA MIA VITA
testo e regia Alessandro Bardani e Luigi Di Capua
con Giorgio Colangeli, Francesco Montanari
e con Maria Gorini
Cento anni. 100. Tanti devi averne compiuti un N.N., un nato non riconosciuto alla nascita, per conoscere l’identità della propria madre naturale. Giovanni è uno dei quattrocentomila N.N. in Italia, uno di quelli, però, che non si arrende alla Legge n. 184 del 4 maggio 1983, unica in Europa, che lo obbliga a vivere un secolo prima di sapere chi è. Per questo si impegna con la F.A.E.G.N. (Associazione Nazionale Figli Adottivi e Genitori Naturali) per far sì che la legislazione italiana si allinei con gli altri Paesi. Una mattina, durante un incontro, conosce Gustavo, N.N. di novantanove anni: lui tra poco riuscirà finalmente a conoscere le sue origini. Il problema è che non gliene frega niente. È l’incontro tra due generazioni diversamente dissacranti, uniti dalle stesse domande: “Chi sono?”, “Chi è mia madre?”, “Meglio McDonald o Burger King?”