SEICENTINA
Compagnia teatrale L’Albero
con: Valentina Tramutola, Alessandra Maltempo, Maria Clara Maitzegui (soprano) e Antonio De Luigi (chirattone)
costumi: Anna Zwiefka
movimento scenico: Anna Moscatelli
supervisione musicale: Franco Pavan
regia Vania Cauzillo
durata
La musica è necessaria, eccome se lo è, perché serve a sviluppare la sensibilità attraverso un esercizio estetico, spirituale e immaginativo. Ed è proprio rispetto al rapporto sensitivo e sentimentale che con essa inevitabilmente si intreccia che lo spettacolo si muove: la musica come specchio di riconoscimento di se stessi e dell’altro, al di là del contesto temporale, sociale, geografico, culturale da cui si proviene. L’azione teatrale costruita intorno e dentro la musica suonata in scena getta così un ponte emotivo tra due mondi lontanissimi: da un lato, una ragazza del 1600 che dalla campagna si trasferisce in città, a Mantova, per prendere servizio come cameriera alla Corte dei Gonzaga; dall’altro, dei bambini del XXI secolo che si ritrovano riuniti in un teatro auditorium per assistere proprio ad un concerto di musica antica. La ragazza in ampie gonnelle piomba sul palco a concerto iniziato. E’ ovviamente spaventata e spaesata: come ha fatto ad arrivare fin lì? E soprattutto, come può tornare da dove è venuta? Scopriamolo.