WAITING FOR JOB_ resistere è amare ancora
con Antonio Palumbo, Manuela Mastria
cura e drammaturgia Antonio Palumbo
scena Antonio Palumbo, Guglielmo Scozzi
costumi: Antonio Palumbo, Guglielmo Scozzi, Manuela Mastria
disegni di scena/locandina: Guglielmo Scozzi
musiche: Gaetano Fidanza
produzione Hana-do Teatro
Tutto tace. Non si vede anima viva. Nessuno a cui chiedere. Nessuno. Il mondo mangia il mondo. In silenzio. Citare, eccitare una costellazione di figure e oggetti in attesa. Un’attesa quasi biblica, un filo da legare alla lingua, che manca. Da qui il dramma o movimento di unione e separazione attraverso eventi minimi e riciclabili prove di resistenza.
Un oscuro, imponente oggetto del desiderio domina e genera la scena: una porta di matrice dichiaratamente kafkiana fuori dalla quale tutto o poco accade. I separati di sempre, figure quasi umane. Quasi un uomo. Uno che parla poco, a fatica, ma guarda lontano. Uno che ad ogni passo cade. Fissa lo sguardo nel vuoto. È fissato. Una donna, un frutto più raro, decisa a perdere tutto. Una perde la voce, per gridare. L’altro l’acquista nel grido. E continua a cadere. Le torture, continue, sono quelle dell’uomo sull’uomo. Di quel fuoco non resta che una sottile coltre di cenere. In questo gioco dio è l’unico assente. Un uomo, una donna. Il padrone di sempre. Disumano. C’è un momento in cui ‘la lingua muore, s’inarca e grida fino a tacere. La sfida è dimenticare, cadere. Cadere e dimenticare. Dimenticare e cadere.
Data | Ore | Città | Teatro | Biglietti |
20/01/2017 | 21:00 | Oppido L. | Teatro Obadiah | Biglietti |
Antonio Palumbo è poeta, regista e attore.
Dal 2001 al 2004 lavora per la compagnia Astragali Teatro in qualità di attore e formatore, partecipando a progetti artistici di cooperazione internazionale supportati dall'Unione Europea in molti paesi del Mediterraneo, tra cui Spagna, Albania, Grecia, Cipro, Turchia, Siria, Giordania e Palestina. Nel 2010 partecipa in qualità di attore all'evento teatrale "Per la via dei canti" di Aviapervia Produzioni Multimediali. Per la sua compagnia Hana-do Teatro, realizza lo spettacolo WAITING FOR JOB, resistere è amare ancora, primo lavoro di una trilogia intorno alla figura di Giobbe, di cui cura regia e drammaturgia. Conduce laboratori intorno alle arti performative con un'attenzione particolare alla relazione tra arti marziali e pratica teatrale.
Nel 2015 realizza la residenza artistica WAITING FOR JOB e conduce con Guglielmo Scozzi Ju jitsu/Teatro_Hana-Do-Kan laboratorio intorno alla pratica performativa. Dal 2008 pratica jujitsu e kobudo con il maestro Guglielmo Scozzi. E' fondatore di Hana-do il fiore della pratica.